CONCA D'ORO: POKER DI TRICOLORI AICS PER IL GS ODOLESE NEL GIORNO DI DEHOQuasi mille bikers hanno dato vita, Domenica 9 Maggio, all'edizionenumero dodici della 'Conca d'Oro', gara ormai apprezzata ad ogni latitudine e,come sempre, organizzata a puntino dal GS Odolese.
Nello scenario valsabbino della 'Conca' i più importanti atleti elite si sonopresentati ai nastri di partenza puntuali, con il chiaro obiettivo di vender carala pelle, così come i restanti amatori presenti, pronti a dare il meglio di sèstessi, caricati a dovere dall'opportunità di poter competere o quantomeno divedere finalmente da vicino i grandi della mountain bike italiana.
Al via dato dallo speaker Balbi, il gruppone è sceso da Odolo per poi prenderela strada in direzione Preseglie, una sorta di 'lancio' in grado di eliminareil traffico dato dalla folta schiera di partenti. Lungo le prime salite AlexeyMedvedev si dimostrava brillante, ma era dal Bione in poi che la gara prendevauna direzione ben precisa, con il duo Deho e Pallhuber a forzare facendo ilvuoto dietro di sé, eccezion fatta per Ramon Bianchi, quasi atleta di casaautore di una bella rimonta.
Le discese veloci ma rese insidiose dal fango avvantaggiavano la coppia ditesta che decideva di giocarsi il tutto in volata. Nello sprint a due però, lapotenza straripante di Deho aveva la meglio sull'agilità dello scalatorealtoatesino del Team Silmax: Johannes Pallhuber, ancora secondo.
Terzo giungeva l'idolo di casa Ramon Bianchi, quarto Oscar Lazzaroni davanti aFranz Hoffer e al compagno di squadra, il campione italiano marathon MirkoCelestino, autore di una prova in chiaroscuro.
Tra le donne invece trionfo per SimonaMazzuccotelli, davanti a Mariangela Cerati e Nicoletta Bresciani, mentre lapadrona di casa Cristina Dusina ha concluso con un bel quarto posto finale.
Tornando a parlare al maschile dunque un tris eccezionale quello di MarzioDeho, quarantaduenne bergamasco, alla Conca d'Oro, dopo i precedenti successinella gara odolese.
Gara che era valevole per il Campionato Italiano AICS e che ha visto il GSOdolese conquistare ben quattro maglie tricolori, non che il successo assoluto,andato al bravissimo Claudio Peoli, vincitore tra l'altro della categoriaJunior. Peoli sentiva molto questa gara e con una condotta tutta all'attacco havinto la concorrenza degli avversari, andando a conquistare un titolo nazionalemeritato come non mai, considerando il valore di Claudio dal punto di vista umano,oltre che sportivo.
Al secondo e terzo posto si sono piazzati due atleti toscani: Gino Bianchini eFlaviano Mogavero, con quest'ultimo che anticipava di una trentina di secondil'altro atleta del GS Odolese Davide Zecchi, il quale completava la gara giungendoal traguardo stremato dai crampi, che lo avevano colpito negli ultimi 10kilometri. Per lui giungeva, oltre al quarto posto assoluto, anche la maglia dicampione italiano di categoria Esordienti, davanti ai compagni di squadraStefano Meloni e Francesco Fucina.
Al quinto posto assoluto invece si piazzava Angelo Bonomi, sempre ad altolivello, mentre Piergiorgio Melzani conquistava la maglia tra i Senatori,davanti ad Antonazzo e Nervi; conBianchini invece a conquistare quella riservata ai Veterani e Alfio Vallinibravo nel completare la corsa che gli è valsa il titolo tra i Cadetti. Unplauso va anche a tutti gli altri atleti del gatto giallo aventi preso partealla gara: Ferla, Debalini, Garzoni, Milani, Zani, Nervi, Amicabile, Rizza,Badini e Baruzzi.
Emozionante la premiazione con l'Inno di Mameli a suonare all'interno dellastruttura allestita nei pressi della Palestra di Odolo, a compimento diun'autentica e splendida giornata di sport, all'insegna della fatica, ma anchedella gioia condivisa a fine gara, tra amici veri.
Questa è la mountain bike, questa è stata la Conca d'Oro...un arrivederci aiprossimi eventi organizzati dal GS Odolese!
.
.
.
